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Comunicato stampa – Digital Export Academy® in collaborazione con Confindustria Moda | Percorso avanzato

ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane in collaborazione con Confindustria Moda (AIP, ANFAO, ASSOCALZATURIFICI, ASSOPELLETTIERI, FEDERORAFI, SMI e UNIC) organizza una nuova edizione della Digital Export Academy® dedicata a PMI produttrici del comparto moda dei settori tessile/abbigliamento, calzature, occhialeria, pelletteria, pellicceria, concia, oreficeria.

La Digital Export Academy® giunta ormai alla V annualità è un percorso con marchio registrato ICE, completamente gratuito, erogato in modalità online non registrata e dedicato alle principali materie del marketing digitale per l’export.

L’edizione dedicata alla moda è un percorso avanzato organizzato in tre aule tematiche rivolto ad aziende del settore che abbiano già acquisito dimestichezza sulle tecniche di marketing digitale e che intendono sviluppare la propria presenza sui mercati esteri secondo uno specifico posizionamento: Lusso, Sportswear e Streetwear, Contemporaneo, Classico e Confort.

Il percorso formativo si rivolge a marketing manager, export manager, digital strategist e si articolerà in sei incontri online di mezza giornata. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

I moduli formativi, progettati per rispondere alle esigenze specifiche delle aziende del settore moda, tratteranno avanzati temi di Digital Marketing a supporto delle strategie di internazionalizzazione quali Digital Neuromarketing, E-commerce avanzato, Social Media B2B, Green Marketing ed Email Marketing Avanzato.

Le lezioni saranno tenute dai docenti esperti della Faculty ICE Patrizia Cherubino, Michele Mannucci, Antonio Deruda, Francesco De Nobili, Laura Ruggiero e Ugo Benini.

Sono ancora aperte le iscrizioni per le aule “Sportswear e Streetwear” (fino al 25 ottobre) e “Contemporaneo, Classico, Confort” (fino al 30 ottobre).

Ulteriori dettagli sono disponibili sulla circolare al link

Per ulteriori informazioni:

Agenzia ICE Ufficio Servizi Formativi

digitalexportacademy@ice.it

Comunicato stampa – Africa Business Lab ICT&Digitale

Roma, 27 settembre 2023


Riparte oggi Africa Business Lab, il programma di formazione dell’Agenzia ICE rivolto alle Piccole e Medie imprese italiane interessate alle opportunità offerte dai mercati del continente africano e ad approcciarle con una strategia di internazionalizzazione strutturata.


Il programma, giunto alla terza edizione e organizzato da Agenzia ICE in collaborazione con SACE e Confindustria Assafrica & Mediterraneo, prende avvio oggi in modalità virtuale con le tre giornate formative. Nel corso degli incontri i relatori introdurranno le aziende partecipanti ad un quadro economico esaustivo nonché alle prospettive previste per il continente africano.
Nel corso di questa prima giornata formativa, intervengono in apertura il Dr. Giovanni Roncucci (Faculty ICE) che illustrerà il Market Analysis del settore in Africa e focus su Tunisia e Africa Australe, la Dr.ssa Francesca Tango (Direttore Ufficio ICE Tunisi), il Dr. Giovanni Atena (Direttore Ufficio ICE Johannesburg) e il Dr. Domenico Greco (Faculty ICE) che approfondirà le opportunità ICT in Tunisia.


La seconda giornata sarà invece dedicata all’approfondimento sul tema della digitalizzazione in Africa con la partecipazione della Dr.ssa Sara Degan (Senior Account Manager) della Fiera Smau, del Dr. Massimo Zaurrini (Direttore di Africa e Affari) che analizzerà il presente e il futuro delle TLC nel continente, e della Dr.ssa Agnes Randriamaitso (Faculty ICE) che si focalizzerà sulla cultura, digitalizzazione e comunicazione per fare affari in Africa. A concludere la testimonianza di SIDI Group.


Terza giornata dedicata al mondo della finanza con la partecipazione del Dr. Federico Rubini (Faculty ICE) che introdurrà lo studio di fattibilità e il business Plan come strumenti per pianificare l’ingresso in Africa, la testimonianza del gruppo Almawave, l’intervento della Dr.ssa Elisa Lodi (Senior Relationship Manager, Sales PMI SACE), sulle soluzioni assicurativo-finanziarie di SACE a supporto delle PMI per operare nel continente e a concludere l’intervento del Dr. Riccardo Honorati
Bianchi (Responsabile Supporto Iniziative Sistema Paese Sviluppo Mercati Internazionali – Affari Europei e Internazionali – CDP) che illustrerà il case study della Piattaforma Business Matching.

In seguito alla fase di formazione verrà stilata una graduatoria di merito le cui prime otto aziende beneficeranno di una sessione di coaching individuale di 8 ore, erogate entro il 31 dicembre 2023 da esperti della Faculty ICE, per definire una strategia di ingresso in uno dei mercati target.

Ulteriori informazioni sono disponibili qui

Per ulteriori informazioni:
Agenzia ICE
Ufficio Servizi Formativi
formazione.ondemand@ice.it

Comunicato stampa – Digital Export Academy® in collaborazione con l’Associazione Marchi Storici d’Italia | Percorso avanzato

ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane in collaborazione con l’Associazione Marchi Storici d’Italia organizza una nuova edizione della Digital Export Academy® dedicata a PMI in possesso di marchi con almeno 50 anni di storia.

La Digital Export Academy® giunta ormai alla V annualità è un percorso con marchio registrato ICE, completamente gratuito, erogato in modalità online non registrata e dedicato alle principali materie del marketing digitale per l’export.

L’edizione dedicata ai Marchi Storici è un percorso avanzato riservato ad un massimo di 80 aziende in possesso di marchi con almeno 50 anni di storia appartenenti a diversi settori merceologici interessate allo sviluppo della propria strategia di internazionalizzazione mediante gli strumenti digitali.

Si articola in sei incontri di mezza giornata realizzati in aula virtuale dal 12 al 26 ottobre a copertura di cinque moduli formativi. I moduli, progettati per rispondere alle esigenze specifiche delle aziende in possesso di un marchio storico, tratteranno avanzati temi di Digital ed Heritage marketing a supporto delle strategie di internazionalizzazione quali Story Telling ed Heritage Marketing, Web Marketing, Social Media B2B e B2C e Strumenti innovativi di comunicazione digitale.

Le lezioni saranno tenute dai docenti esperti della Faculty ICE Rita Palumbo, Francesco De Nobili, Antonio Deruda, Giulio Finzi e Andrea Boscaro. La formazione sarà completata da un focus sulla GenZ e da interventi sui servizi nazionali a supporto dell’internazionalizzazione messi a disposizione da Agenzia ICE, SACE e SIMEST.

Le iscrizioni sono aperte sino al 4 ottobre. Ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina dedicata.

Comunicato stampa – Tender Lab tappa Milano

Si è conclusa venerdì scorso in Assolombarda a Milano la due-giorni del progetto Tender Lab in Gara con Noi realizzato da Agenzia ICE, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con OICE, Assolombarda e Confartigianato Milano, Monza e Brianza l’ottava e ultima tappa territoriale della nuova edizione del progetto Tender Lab, un percorso di formazione gratuito sulle gare internazionali per lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle aziende italiane. Oltre 250 aziende hanno partecipato alle tappe del laboratorio quest’anno.

I lavori sono stati introdotti dai saluti di Giulia Repetto, Referente Internazionalizzazione e Commercio Estero di Assolombarda. “Siamo l’associazione degli industriali della città metropolitana di Milano e delle province di Lodi, Monza, Brianza e Pavia. Per dimensioni e rappresentatività è l’associazione più importante di tutto il sistema Confindustria con oltre 7.000 aziende in tutti i settori merceologici. Per Assolombarda l’Internazionalizzazione è un tema cardine e Tender Lab è un volano per la crescita dell’Internazionalizzazione delle imprese italiane Corporate e PMI”.

Simone Ievolella, Consigliere di Legazione, Direzione Generale per la promozione del sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri ha delineato il mercato delle gare delle Organizzazioni Internazionali. “Il percorso integrato Tender Lab nasce nel 2018 da un’iniziativa del Ministero degli Esteri in collaborazione con l’Agenzia ICE, sostiene le PMI italiane per partecipare alle gare delle Organizzazioni Internazionali, un mercato di circa 100 miliardi di dollari l’anno rivolto a un’ampia offerta di beni, servizi e lavori, con importi rilevanti, sicurezza di pagamenti, che coinvolge enti solidi e garantiti. La Cabina di Regia dell’Internazionalizzazione pone l’obiettivo strategico di aumentare la partecipazione ai tender internazionali da parte delle PMI italiane, anche considerando il futuro processo di ricostruzione dell’Ucraina come delineato dalla conferenza di Roma organizzata ad aprile scorso. L’esperienza accumulata in questi anni dal progetto Tender Lab, la rete delle Ambasciate e gli uffici dell’Agenzia ICE nel mondo sono atti ad assistere – come sistema Paese – alle PMI interessate, disponibili per la diplomazia economica (trovare le soluzioni adeguate ai problemi delle aziende) e per sostenere il Made in Italy.”

Marco Ragusa, Direttore Area Internazionale di Confindustria OICE ha dichiarato: “L’associazione raccoglie aziende per un fatturato di oltre 4 miliardi di euro, in parte consistente prodotta fuori dall’Italia; nella classifica ENR delle 225 società di ingegneria più presenti a livello globale, per numero di società, l’Italia si conferma terza a livello mondiale dopo USA e Cina con 11 società e questo testimonia l’agilità e la capacità di internazionalizzarsi delle italiane al di là delle dimensioni e dei fatturati. Il tema delle Multilaterali è molto rilevante nelle procedure di export delle società dell’OICE. E’ uno strumento di rafforzamento della presenza all’estero, ma anche un primo step nel processo strategico di internazionalizzazione. Sono sempre di più le società che avviano azioni di informazione, formazione e promozione all’estero per sviluppare un know how metodologico utile per affrontare il procurement delle Istituzioni Finanziarie. Anche l’Associazione lavora per accompagnare e spingere queste scelte organizzando attività di formazione e networking nazionale ed internazionale contribuendo ad ottenere importanti risultati di mercato. L’Italia è, per esempio, prima in Europa, dopo l’Inghilterra, come aggiudicatrice dei contratti di consulenza della Banca Europea di Ricostruzione e sviluppo. Tra le attività di rilievo con MAECI ed Agenzia ICE, si segnala la recente missione presso la Banca Mondiale e il Banca Interamericano a Washington con una delegazione strutturata omogenea e di alto profilo utile per presentare l’expertise italiana ai bankers e approfondire le pipeline settoriali dei progetti.”

Francesco Cacopardi, Responsabile della Formazione della Confartigianato di Milano, Monza e Brianza ha sostenuto: “Questo tipo di gare non sono quelle che normalmente coinvolgono le piccole aziende artigiane, ma bisogna buttare il cuore oltre l’ostacolo, superare le paure della burocrazia nostrana, anche i piccoli soggetti possono cogliere queste avventure, molto interessanti, delle gare internazionali. Anche in un momento positivo caratterizzato dal PNRR, bisogna avere un occhio più lungo, approfittare del supporto dell’Associazione e costruire un proprio futuro nelle filiere che possono fornire i riferimenti di questi mercati.”

A introdurre il corso è stato, per i servizi formativi dell’Agenzia ICE, Stefano Cristaldi, il quale ha sottolineato la valenza del progetto e l’importanza della collaborazione con le istituzioni del territorio per la realizzazione dell’iniziativa. “Sebbene lo sciopero dei treni che ha interessato il 13 luglio 2023, primo giorno della Tappa di Milano, siamo felici di sottoporre l’opportunità a medio termine di partecipare a questo tipo di gare e formare le competenze per operare con efficacia nei mercati internazionali, anche in vista della grande opportunità che si aprirà per le aziende italiane in seguito alla conclusione della guerra Ucraina, i cui danni stimati sono di oltre 411 miliardi di dollari, per un numero di gare e importo consistente da distribuire in 10 anni, in un unico paese. Concentrerà 41 miliardi di dollari l’anno per dieci anni, un numero superiore alle risorse che ogni anno sono destinate al continente con il maggior numero di contributi per la collaborazione internazionale quale è quello africano.”

“In Ucraina si avrà una azione sinergica – ha dichiarato Massimiliano Guido, Advisor dell’Executive Director della Banca Mondiale in rappresentanza di Albania, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, San Marino e Timor Est – di Banca Mondiale, Rete consolare, Uffici dell’Agenzia ICE per consentire alle aziende italiane di muoversi e posizionarsi nel migliore dei modi per cogliere con successo le opportunità della Ricostruzione. La Banca Mondiale, all’indomani degli accordi di Bretton Wood, è nata con lo scopo di sostenere lo sviluppo internazionale con un duplice obiettivo: di abbattere la povertà assoluta e portare avanti uno sviluppo condiviso. Ora rappresenta 189 paesi membri nel mondo. Le cinque istituzioni che la formano sono riconducibili a tre scatole: IBRD e IDA per le relazioni con i governi (prestiti a tassi ridotti o con un piano di restituzione più lungo dell’ordinario e grants), ICF per le relazioni con le imprese (per facilitare gli investimenti privati e la creazione di nuovi mercati), MIGA per garantire il rischio politico e ICSID quale foro di risoluzione delle controversie. La Banca Mondiale è una banca che ha come azionisti Paesi (la quota di capitale dell’Italia e’ pari al 2,73%) che contribuiscono al capitale destinato a progetti in paesi in via di sviluppo o con economie emergenti beneficiari dei fondi.”

Manuela Russo, International Business Development di FS Italiane, ha delineato il sistema del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane con una lunga storia che risale al 1905, anno della nazionalizzazione delle imprese ferroviarie, la catena di controllo pubblica (100% MEF, ma con riporto funzionale al MIT), le oltre 100 partecipazioni nazionali ed estere, i settori dove operano (4 poli infrastrutture, passeggeri, logistica, urbano). All’estero soprattutto è presente in Francia, Germania, Regno Unito, Grecia, Spagna, Olanda. Complessivamente oltre 85 mila occupati (11% all’estero), 11 miliardi di euro di investimenti, quasi 17 mila chilometri di rete ferroviaria, 32 mila chilometri di strade, 9.5 mila treni giornalieri.

Luca Beccastrini, che in passato ha ricoperto il ruolo di Area Manager Middle East and Central Asia in Italferr ed Executive Director Business Development and International Acitivities in Italcertifer ha indicato che il Gruppo FS Italiane collabora con le grandi Banche Multilaterali alla realizzazione di sistemi sostenibili nei Paesi in via di sviluppo “Il primo progetto in cui – da neolaureato ingegnere – mi sono trovato coinvolto era una gara vinta in Romania, ma all’indomani della aggiudicazione, al primo incontro ci hanno prospettato che il progetto iniziale di 18 mesi era di 6 mesi, bisognava decidere se rinunciare o firmare il contratto. Solo facendo perno sui bisogni di chi della coalizione dominante decisionale della Compagnia Nazionale Rumena CFR SA e la Banca Mondiale, ha permesso di fare squadra col cliente e superare un ostacolo che sembrava insormontabile. Il giorno stesso della conclusione del progetto rumeno sono stato catapultato alla volta della conquista della penisola arabica. Un paese dove FS Italiane non aveva alcun contratto ed esperienza. I concorrenti erano aziende da decine di migliaia di ingegneri e FS Italiane a malapena aveva un migliaio di macchinisti che non parlava più di tanto l’inglese, tra cui il sottoscritto. Partecipando agli eventi, facendosi invitare alle gare in cordata con i grandi si è imparato tutto (competenze, esperienze, relazioni). Si sono adottati le procedure di gestione opportune, la valutazione e gestione dei rischi, si sono valorizzati e creati migliaia di ingegneri che dopo solo due anni di lavoro all’estero competevano e vincevano anche con le aziende con decine di migliaia di ingegneri e con decenni di esperienze nelle gare internazionali in tutto il mondo. La prima gara portata a casa è stata i 2.300 chilometri di progettazione della linea ad alta velocità non elettrificata delle Oman Rail, poi sono seguite Saudi Railway e GCC Railway Mainline, per oltre 7.000 chilometri complessivi”.

Donato Zangani, Corporate R&D Manager di Rina Consulting, ha delineato l’azienda quale player mondiale dei servizi di consulenza per le Banche Multilaterali di Sviluppo con i suoi “4.400 colleghi in oltre 200 uffici in 70 paesi nel mondo, società nata dallo scorporo nel 1861 del Registro Italiano Navale, passata per numerose acquisizioni a Chicago, Houston, Washington, Toronto, Città del Messico, Rio de Janeiro, Buenos Aires. Negli ultimi dieci anni è cresciuta da 200 a oltre 500 milioni di euro di fatturato. I settori nei quali opera RINA Consulting sono Energia e Mobilità (35%), Marittimo (27%), Certificazioni (16%), Industria (12%), Infrastrutture e Immobiliare (10%)”.

Massimo Dal Checco, Presidente di AssAfrica & Mediterraneo e Business Development Manager di Sidi Group ha condiviso il progetto in Senegal di Sidi Group, società di consulenza per la trasformazione digitale e di customizzazione della piattaforma SAP. “A Dakar in Senegal abbiamo per oltre un anno ingenerato l’opportunità di adottare SAP per l’azienda nazionale di energia locale SENELEC, con visite presso Enel in Italia, EDF in Francia, Deutsche Telekom in Germania. Ma poi è uscita una gara Banca Mondiale da 9 milioni di dollari, che per una società che ne fatturava 25 all’epoca era una crescita significativa aggiudicarsi tale commessa. Con l’undertaken di Enel siamo riusciti ad aggiudicarsela e il governo del Senegal ci ha invitato a una nuova gara per adottare SAP in altre Funzioni Pubbliche del paese. Gli italiani come noi sono visti, a differenza dei concorrenti di altre nazioni, come partner che portano ricchezza e benessere, che non si limitano a prestare l’opera e andarsene, ma che formano la popolazione locale e cercano i partner locali da far crescere e istruire per essere indipendenti finiti la commessa. Il partner locale di contro si è impegnato i propri uffici per garantire l’intero appalto che faceva leva sui beni immobili nel paese e i frutti del lavoro li ha reinvestiti nel quartiere dove erano nato.

Infine Filippo Prosperi, Direttore per Business Development della società De Lorenzo di attrezzature didattiche per la formazione ha approfittato negli anni dei crediti a dono o a debito che le Agenzie Speciali Nazionali di Cooperazione Internazionale mettono a disposizione per sviluppare progetti, in questi casi è necessario la copertura SACE italiana o le triangolazione come quelle di Crédit Agricole, anche per copertura del rischio di cambio, comunque non servono nelle gare di Organizzazioni internazionali dove l’aderenza all’istituto, dare soluzioni a problemi dei paesi in via di sviluppo e stare vicino al delegato delle Banche che attua i progetti e segue gli appalti è necessario, aiutandoli il più possibile a spendere bene i pochi soldi che hanno.

Il percorso Tender Lab proseguirà i prossimi mesi con un coaching individuale riservato a selezionati partecipanti. Milano, 13-14 luglio 2023 in Via Pantano 9, Palazzo Giò Ponti

COMUNICATO STAMPA

Comunicato stampa – Lab Innova Tunisia 3

Si inaugura il 12 giugno, presso l’Hotel Sheraton Tunis, la 3° edizione del Progetto Formativo Lab innova for Tunisia 2023 promosso da ICE Agenzia Tunisi-Sezione Commerciale dell’Ambasciata d’Italia, con l’Ufficio Formazione ICE Agenzia della Sede centrale di Roma. L’iniziativa si inserisce nel più ampio quadro del Progetto LAB INNOVA FOR AFRICA, un programma di formazione manageriale ICE Agenzia avviato nel 2019, già realizzato con successo negli anni scorsi in Angola, Costa D’Avorio, Etiopia, Ghana, Mozambico, Nigeria, Rwanda, Senegal, Uganda, e Tunisia, coinvolgendo nelle precedenti annualità un totale di 275 aziende africane, con un focus dedicato ad agribusiness o ICT, a seconda dei diversi Paesi coinvolti.

Lab Innova for Tunisia giunge quest’anno alla sua 3° edizione, dopo aver formato con successo nelle precedenti edizioni 40 startup tunisine. Come negli anni precedenti il format di questa edizione ha previsto le seguenti fasi: collaborazione con il Ministero della Tecnologia e delle Comunicazioni, Smart Capital e l’Associazione Tunisian Startups per la predisposizione del bando di selezione con focus quest’anno sui settori AgriTech e GreenTech, Medtech, ICT, Big Data, Fintech, Blockchain, Internet of Things (IoT), Cybersecurity, Intelligenza Artificiale (IA), Mobility ; collaborazione a sostegno nella diffusione del bando con Poli tecnologici locali, individuati in base ai settori focus dell’edizione 2023 e precisamente Smart Tunisian Technoparks- El Ghazala (Tunisi) e Novation City (Sousse); fase di selezione, che ha visto la candidatura di 51 startup tunisine, tra le quali sono stati selezionati i 22 partecipanti alla fase di aula; fase di aula in avvio il 12 giugno; alla fase di aula seguirà in autunno uno study tour in Italia presso Poli tecnologici , Startup e incubatori italiani, che si svolgerà nella Regione Emilia Romagna e che si chiuderà poi con la consueta partecipazione della delegazione tunisina alla manifestazione italiana SMAU, piattaforma fieristica che, con 50.000 presenze ogni anno, da oltre 50 anni supporta aziende e i professionisti dell’intero ecosistema dell’innovazione: startup, incubatori, acceleratori, partner tecnologici, pubbliche amministrazioni.

S.E. l’Ambasciatore Fabrizio Saggio aprirà i lavori della edizione 2023 il 12 giugno, presso l’Hotel Sheraton Tunis, con M. Sami Ghazali, rappresentante del Ministero della Tecnologia e Comunicazioni e Directeur Général de l’économie numérique, de l’investissement et des statistiques e il Responsabile ICE Agenzia sede di Tunisi Francesca Tango.

L’Ambasciatore d’Italia a Tunisi Fabrizio Saggio, ricordando che l’Italia è il primo partner commerciale della Tunisia, ha evidenziato come “lo sviluppo tecnologico e il settore ICT costituiscano due ambiti nei quali la collaborazione italo-tunisina presenta enormi margini di sviluppo. Per questa ragione il Sistema Italia mira, oramai da anni, alla promozione delle startup in questo Paese, puntando alla creazione di sinergie nell’ambito di un sostegno a 360 gradi, costantemente garantito dal Governo italiano. Con questo obiettivo l’Italia organizzerà in autunno un business forum italo-tunisino, al fine di rafforzare ulteriormente la cooperazione economica bilaterale”.

Tunisia e Italia condividono una comune visione strategica in tema di sviluppo tecnologico e ICT, come chiave di sviluppo del Sistema Paese: l’Italia nell’ambito di un processo di sostegno alle startup avviato nel 2012 ha raggiunto oggi un numero di oltre 13.480 startup italiane iscritte nella sezione dedicata del Registro delle imprese, aziende sostenute e accompagnate tramite un sistema articolato di incentivi fiscali, finanziamenti agevolati, equity crowdfunding, servizi di internazionalizzazione e accompagnamento all’estero: un’esperienza complessa ed un expertise importante, che l’Italia vuole condividere con la Tunisia fornendo competenze e strumenti per affrontare al meglio le sfide dei mercati internazionali. “ La Tunisia ha avviato nel 2018 un ambizioso progetto dedicato alle Startup mediante le misure contenute nello Startup Act, misure inserite nel quadro del Piano Nazionale Strategico per la Tunisia digitale 2016-2021, rinnovato nel successivo Piano 2021-2025, teso non solo a sostenere le startup locali, ma più in generale a incoraggiare i giovani talenti, la crescita economica del Paese e rendere la Tunisia un vero Hub dell’innovazione per tutto il continente africano. Lo Start Up Act ha permesso alla Tunisia in pochi anni di raggiungere l’obiettivo di circa 900 patent di startup labelissé rilasciati.

Ha dichiarato il Direttore dell’Ufficio ICE AGENZIA di Tunisi Francesca Tango “La formazione riveste un ruolo sempre più strategico nella vita professionale di ognuno di noi: il percorso formativo ideato da ICE AGENZIA dedicato ai manager del settore startup tunisino si pone l’obiettivo di fornire l’opportunità di realizzare in breve tempo un utile scale up su temi di grande attualità, che pongono al centro soprattutto le attività di comunicazione del proprio progetto innovativo, la predisposizione dei pitching, il marketing digitale, gli analytics, i social media per il business, la tutela e valorizzazione della proprietà intellettuale, con l’obiettivo di consentire un networking efficace e un adeguato aggiornamento professionale, punto di partenza per favorire collaborazioni e sinergie tra competenze diverse con aziende locali ed estere, attorno alla ricerca di soluzioni innovative”.

#Ambasciata d’Italia in Tunisia / Ambassade d’Italie en Tunisie

#Ministero delle Imprese e del Made in Italy

#Italian Trade Agency – Tunisi

#Labinnova #madeinitaly.gov

#Ministère des Technologies de la Communication

#Novation City: Pôle de Compétitivité de Sousse

#Elgazala Incubator .TN

#TunisianStartups

#Smau

ELENCO STARTUP LABINNOVA 2023

La 3ème édition du projet de formation ICE Agenzia Lab Innova pour la Tunisie 2023, promu en collaboration par ITA/ICE Agence Italienne pour le commerce extérieur- Section pour la Promotion des échanges de l’Ambassade d’Italie e par ITA/ICE Agence- Bureau de Formation-Siège central de Rome, sera inaugurée le 12 juin à l’Hôtel Sheraton Tunis. L’initiative s’inscrit dans le cadre du projet LAB INNOVA FOR AFRICA, un programme de formation à la gestion de l’Agence ICE lancé en 2019 et mis en œuvre avec succès ces dernières années en Angola, en Côte d’Ivoire, en Éthiopie, au Ghana, au Mozambique, au Nigéria, au Rwanda, au Sénégal, l’Ouganda et la Tunisie, impliquant les années précédentes un total de 275 entreprises africaines axées sur l’agro-industrie ou les TIC selon les différents pays concernés.

Le Lab Innova pour la Tunisie atteint cette année sa 3ème édition, après avoir formé avec succès 40 startups tunisiennes lors des éditions précédentes. Comme les années précédentes, le format de cette édition prévoit les phases suivantes : collaboration avec le Ministère de la Technologie et des Communications, Smart Capital et l’Association Tunisienne des Startups pour la préparation de l’avis de sélection; collaboration et accompagnement dans la diffusion de l’appel à candidatures à travers des pôles technologiques locaux spécifiques, identifiés sur la base des secteurs sélectionnées de l’édition 2023 Smart Tunisian Technoparks- El Ghazala (Tunis) et Novation City (Sousse) avec un focus sur l’AgriTech et la GreenTech , Medtech, TIC, Big Data, Fintech, Blockchain, Internet of Things (IoT), Cybersécurité, Intelligence Artificielle (IA), Mobilité ; la phase de sélection a vu la candidature de 51 startups tunisiennes, parmi lesquelles les 22 participants à la phase de classe ont été sélectionnés ; la phase de classe sera suivie en automne par un voyage d’étude en Italie dans les pôles technologiques, startups et incubateurs italiens, qui se déroulera dans la région d’Emilie-Romagne et qui sera suivi ensuite par la participation habituelle de la délégation tunisienne à l’événement italien SMAU, un Salon qui, avec 50 000 visiteurs chaque année, accompagne depuis plus de 50 ans les entreprises et leurs professionnels de tout l’écosystème de l’innovation: startups, incubateurs, accélérateurs, partenaires technologiques, administrations publiques, suivant la dynamique de l’innovation.

S.E. L’Ambassadeur Fabrizio Saggio ouvrira les travaux de l’édition 2023 le 12 juin à l’Hôtel Sheraton Tunis avec M. Sami Ghazali, représentant du Ministère de la Technologie et des Communications et Directeur Général de l’économie numérique, de l’investissement et des statistiques et la Directrice de l’Agence ICE à Tunis Francesca Tango.

L’Ambassadeur d’Italie à Tunis Fabrizio Saggio, rappelant que l’Italie est le premier partenaire commercial de la Tunisie, a souligné que « le développement technologique et le secteur des TIC constituent deux domaines dans lesquels la collaboration italo-tunisienne dispose d’énormes marges de développement . Pour cette raison, le système italien vise, depuis des années, à promouvoir et soutenir le secteur de startups dans ce pays, visant à la création de synergies dans le cadre d’un soutien à 360 degrés, constamment garanti par le Gouvernement Italien. Dans cet objectif, l’Italie organisera à l’automne un forum d’affaires italo-tunisien afin de renforcer davantage la coopération économique bilatérale » (source de données ISTAT).

La Tunisie et l’Italie partagent aujourd’hui une vision stratégique commune en matière de développement technologique et des TIC, comme clé du développement du Système Pays: l’Italie dans le cadre d’un processus d’accompagnement des startups lancé en 2012 a maintenant atteint un nombre de plus de 13 480 startups italiennes inscrites dans la section dédiée du registre des entreprises, des entreprises soutenues par un système complexe d’incitations fiscales, de prêts bonifiés, de financement participatif, de services d’internationalisation et de soutien à l’étranger: une expérience complexe et une expertise importante, que l’Italie souhaite partager avec la Tunisie en fournissant des compétences et des outils pour faire face au mieux aux défis des marchés internationaux. En 2018, la Tunisie a lancé un projet ambitieux dédié aux Startups à travers les mesures contenues dans Startup Act, mesures inscrites dans le cadre du Plan Stratégique National pour la Tunisie numérique 2016-2021, renouvelé dans le Plan 2021-2025, visant à soutenir les startups tunisiennes, mais plus généralement à encourager les jeunes talents, la croissance économique du pays et faire de la Tunisie un véritable hub d’innovation pour tout le continent africain. Le Start Up Act a permis à la Tunisie d’atteindre en quelques années l’objectif d’environ 900 brevets de startup labellisés.

La Directrice du Bureau de l’AGENCE ICE de Tunis Francesca Tango a déclaré “. la formation joue un rôle de plus en plus stratégique dans la vie professionnelle de chacun d’entre nous: la formation conçue par ICE AGENZIA et dédiée aux managers du secteur des startups tunisiennes vise à donner l’opportunité de créer rapidement une montée en puissance utile sur des questions d’actualité, qui se focalisent dessus le tout sur les activités de communication de son projet innovant, la préparation des pitchs, le marketing digital, l’analytique, les réseaux sociaux d’entreprise, la protection et la valorisation de la propriété intellectuelle, dans le but de permettre un réseautage efficace et une mise à jour professionnelle adéquate, point de départ pour favoriser collaborations et synergies entre différentes compétences avec des entreprises locales et étrangères, autour de la recherche de solutions innovantes.

Comunicato stampa – Tender Lab tappa Bologna

Si svolge il 7 e 8 giugno 2023 a Bologna, in collaborazione con Confindustria Emilia Romagna, ANCE Emilia Romagna la settima tappa territoriale della nuova edizione del progetto “Tender Lab – In gara con noi”, un percorso di formazione gratuito sulle gare internazionali promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e realizzato da Agenzia ICE con il supporto di partner territoriali per lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle aziende italiane.

Obiettivo del progetto è quello di migliorare le capacità competitive delle PMI italiane nelle gare internazionali, sviluppando competenze e facilitando la conoscenza degli strumenti operativi messi in campo dal Sistema Paese a livello nazionale e regionale. Oltre 30 aziende dell’area hanno manifestato interesse per il corso in uno stato di calamità tutt’ora in corso.

Per il saluto di apertura, mercoledì 7 giugno 2023, intervengono Alessandro Malavolti, Delegato all’Internazionalizzazione Confindustria Emilia Romagna e Presidente di UNACOMA Federazione Nazionale Costruttore Macchine dell’Agricoltura, Federica Balestri, Direttore di ANCE Emilia Romagna, Stefano Cristaldi Funzionario dell’Ufficio Servizi Formativi Agenzia ICE.

Le due giornate formative, curate dai docenti della Faculty ICE Roberto Carpano, Antonietta Poduie e Luca Costa Sanseverino, proseguono in tre laboratori tematici sui tender finanziati rispettivamente dall’UE, da ONU e Banche multilaterali di sviluppo per forniture e lavori, si svolgono alla presenza di piccole e medie aziende del territorio che hanno l’opportunità di lavorare, con simulazioni ed esercitazioni pratiche, alla preparazione di un’offerta competitiva, oltre a stringere relazioni e sinergie tra loro, mettendo a fattor comune esperienze pregresse, difficoltà e suggerimenti per operare nel settore del procurement internazionale.

Giovedì pomeriggio, interviene l’Ing. Luigi Sergi dell’azienda Comes Spa per portare una testimonianza operativa in tema di gare. A conclusione dei lavori interviene Massimiliano Guido, Advisor dell’Executive Director EDS21 della Banca Mondiale (il quale illustra cos’e’ la Banca Mondiale, cosa fanno le 5 istituzioni, dati su IBRD e IDA, chi fa cosa, la matrice settori/ geografie e l’attività di procurement in capo ai Borrower, il corporate procurement, cosa fa l’Advisor presso l’Ufficio del Direttore Esecutivo, l’attività in Ucraina).

Nell’ambito del progetto, oltre 230 aziende hanno già partecipato al Webinar delle Fonti e alle precedenti sei tappe del Laboratorio. Il percorso proseguirà i prossimi mesi con una ulteriore tappa territoriale conclusiva (Milano in programma per il 13 e 14 luglio) e un coaching individuale riservato a selezionati partecipanti.

Per ulteriori informazioni sono disponibili qui:

pagina del progetto

COMUNICATO STAMPA

Agenzia ICE

Ufficio Servizi Formativi

formazione@ice.it

tenderlab@ice.it

Comunicato stampa – Digital Export Academy® – Editoria in collaborazione con AIE | Percorso avanzato

ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane in collaborazione con AIE – Associazione Italiana Editori organizza una nuova edizione della Digital Export Academy® dedicata a MPMI del settore dell’Editoria.

La Digital Export Academy® giunta ormai alla V annualità è un percorso con marchio registrato ICE, completamente gratuito, erogato in modalità online non registrata e dedicato alle principali materie del marketing digitale per l’export.

L’edizione per l’editoria è un percorso avanzato dedicato ad un massimo di 100 MPMI del settore interessate allo sviluppo della propria strategia di internazionalizzazione mediante gli strumenti digitali e si articola in sei incontri di mezza giornata realizzati in aula virtuale dal 22 giugno al 6 luglio a copertura di tre diversi moduli formativi e due giornate di focus mercato.

I moduli, progettati per rispondere alle esigenze specifiche delle aziende dell’editoria, tratteranno avanzati temi di marketing digitale a supporto della vendita internazionale dei diritti d’autore quali Digital Business Promotion per l’editoria, Public Speaking Internazionale online e gestione dell’e-meeting, tutela online del diritto d’autore.

Le lezioni teoriche saranno tenute dai docenti esperti della Faculty ICE Michele Mannucci, Nicola Mauri e Rossella Zollino mentre i focus mercato saranno dedicati a paesi dell’America Latina e dell’Europa dell’Est e realizzate grazie al coinvolgimento di sei uffici ICE della rete estera: San Paolo, Bogotà e Città del Messico per l’America latina; Bucarest, Tirana e Zagabria per l’Europa dell’est.

Le iscrizioni sono aperte sino al 16 giugno. Ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina dedicata.

Comunicato stampa – Tender Lab tappa Pescara

Pescara, 18 maggio 2023

Camera di Commercio di Chieti Pescara

Si svolge il 17 e 18 maggio 2023 a Pescara, in collaborazione con Agenzia di Sviluppo, Azienda Speciale della CCIAA di Chieti Pescara, la terza tappa territoriale della nuova edizione del progetto “Tender Lab – In gara con noi”, un percorso di formazione gratuito sulle gare internazionali promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e realizzato da Agenzia ICE con il supporto di partner territoriali per lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle aziende italiane.

Obiettivo del progetto è quello di migliorare le capacità competitive delle PMI italiane nelle gare internazionali, sviluppando competenze e facilitando la conoscenza degli strumenti operativi messi in campo dal Sistema Paese a livello nazionale e regionale. Oltre 80 aziende hanno manifestato interesse per il corso, in prevalenza del settore delle forniture e dell’area Adriatica.

Per il saluto di apertura, mercoledì 17 maggio 2023, intervengono Letizia Scastiglia, Presidente della Agenzia di Sviluppo, Azienda Speciale della CCIAA di Chieti Pescara, Stefano Cristaldi Funzionario dell’Ufficio Servizi Formativi Agenzia ICE e Bernard Prevete, Desk Tender Ukraine dell’Ufficio ICE di Partenariato Industriale e Organizzazioni Internazionali (il quale ha segnalato l’importante opportunità di 410 miliardi in 10 anni per la ricostruzione dell’Ucraina).

Le due giornate formative, curate dai docenti della Faculty ICE Roberto Carpano e Antonietta Poduie, proseguono in due laboratori tematici sui tender finanziati rispettivamente dall’UE e da ONU e Banche multilaterali di sviluppo, si svolgono alla presenza di piccole e medie aziende del territorio che hanno l’opportunità di lavorare, con simulazioni ed esercitazioni pratiche, alla preparazione di un’offerta competitiva, oltre a stringere relazioni e sinergie tra loro, mettendo a fattor comune esperienze pregresse, difficoltà e suggerimenti per operare nel settore del procurement internazionale.

A conclusione dei lavori, giovedì 18 pomeriggio, intervengono due aziende a portare la loro testimonianza operativa in tema di gare, Sea Marconi Technologies e walter tosto.

Nell’ambito del progetto, oltre 200 aziende hanno già partecipato al Webinar delle Fonti e alle precedenti quattro tappe del Laboratorio. Il percorso proseguirà nei prossimi mesi con ulteriori tappe territoriali (Taranto, Monza e Bologna già in programma, con oltre 45 adesioni pervenute al momento) e un coaching individuale riservato a selezionati partecipanti.

Per ulteriori informazioni sono disponibili qui:

pagina del progetto

COMUNICATO STAMPA

Agenzia ICE

Ufficio Servizi Formativi

formazione@ice.it

tenderlab@ice.it

Comunicato Stampa – Lab Innova Sud Est Europa 2023

Sarajevo, 24 maggio 2023 – Si inaugura oggi, mercoledì 24 maggio 2023, in Bosnia Erzegovina la prima edizione dell’iniziativa Lab Innova Sud Est Europa, programma integrato di formazione tecnico-manageriale promosso da Agenzia ICE nel settore dell’agri-business e della trasformazione di prodotti dell’agricoltura e dell’allevamento, volto ad aumentare le opportunità di business con l’Italia, leader nella trasformazione e nel packaging alimentare.

Alla tappa di Sarajevo hanno aderito 20 aziende provenienti dalle principali province della BiH, manager e direttori marketing di altrettante aziende e cooperative identificate dall’Ufficio ICE di Sarajevo in collaborazione con la Camera del Commercio Estero della Bosnia Erzegovina, che ospita anche le giornate di training presso la propria sede.

Attraverso il programma Lab Innova, Agenzia ICE intende condividere con gli operatori della Bosnia Erzegovina l’esperienza italiana in ambito di sviluppo di impresa, marketing e management per l’internazionalizzazione, packaging, tecnologie dei processi produttivi, gestione sostenibile delle risorse, secondo gli standard europei. D’altro canto, la Bosnia Erzegovina è un paese caratterizzato da una significativa presenza di PMI locali che riconoscono l’importanza dell’acquisizione di ulteriori strumenti manageriali e tecnologici per competere efficacemente sul mercato europeo e ottimizzare l’efficienza dei processi produttivi e delle esportazioni.

Del resto per il secondo anno consecutivo l’Italia nel 2022 si è confermata principale fornitore della Bosnia Erzegovina, con 1,8 miliardi di export nel paese e secondo partner commerciale, con 2,82 miliardi. Nel complesso, l’UE è il principale mercato di riferimento della Bosnia Erzegovina, che dal dicembre 2022 ha ottenuto lo status di Paese candidato all’adesione.

Il programma Lab Innova Sud Est Europa si articola in 3 fasi:

I) Selezione delle aziende partecipanti e assessment per verificare il livello tecnico-manageriale e il potenziale di internazionalizzazione delle aziende locali beneficiarie.

II) 3 giorni di formazione in aula a Sarajevo a cura di specializzati docenti della Faculty ICE: dal 24 al 26 maggio si alterneranno in aula Giulio Cesare Zanetti, Giovanni Roncucci e Samuel Di Castro per parlare di strategie di marketing, branding e comunicazione, accesso al mercato, innovazione e sostenibilità.

III) Study Tour in Italia per le aziende con maggiori potenzialità di export nel mese di ottobre 2023, con visita alla fiera di settore CibusTec e a rilevanti aziende del settore agro-industriale dell’Emilia-Romagna.

Il programma di Lab Innova Sud Est Europa continuerà con la seconda tappa del 2023 in Bulgaria dal 30 maggio al 1 giugno 2023.

Per maggiori informazioni:

Agenzia ICE

Roma – Ufficio Servizi Formativi

Sarajevo – Ufficio ICE

formazione.ondemand@ice.it

sarajevo@ice.it

Comunicato stampa – Tender Lab tappa Taranto

Si svolge il 23 e 24 maggio 2023 a Taranto, in collaborazione con Confindustria Taranto, CNA Puglia, la sesta tappa territoriale della nuova edizione del progetto “Tender Lab – In gara con noi”, promossa da Unioncamere Puglia – EEN. Un percorso di formazione gratuito sulle gare internazionali promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e realizzato da Agenzia ICE con il supporto di partner territoriali per lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle aziende italiane.

Obiettivo del progetto è quello di migliorare le capacità competitive delle PMI italiane nelle gare internazionali, sviluppando competenze e facilitando la conoscenza degli strumenti operativi messi in campo dal Sistema Paese a livello nazionale e regionale. Oltre 80 aziende dell’area Adriatica hanno manifestato interesse per il corso.

Per il saluto di apertura, martedì 23 maggio 2023, intervengono Damiano Gelsomino, Presidente di Unioncamere Puglia, Daniele Del Genio, Presidente di CNA Puglia, Fabrizio Manzulli, Vice sindaco di Taranto, Salvatore Toma, Presidente di Confindustria Taranto, Stefano Cristaldi Funzionario dell’Ufficio Servizi Formativi Agenzia ICE e Patrizia Ferrari, Procurement Officer del Global Service Center delle Nazioni Unite di Brindisi (la quale ha illustrato gli acquisti, la pubblicazione dei bandi, il tipo di gare, i consigli e gli errori per partecipare alle gare bandite dai loro uffici).

Le due giornate formative, curate dai docenti della Faculty ICE Fabio Santoni e Luca Costa Sanseverino, proseguono in due laboratori tematici sui tender finanziati rispettivamente dall’UE e da ONU e Banche multilaterali di sviluppo, si svolgono alla presenza di piccole e medie aziende del territorio che hanno l’opportunità di lavorare, con simulazioni ed esercitazioni pratiche, alla preparazione di un’offerta competitiva, oltre a stringere relazioni e sinergie tra loro, mettendo a fattor comune esperienze pregresse, difficoltà e suggerimenti per operare nel settore del procurement internazionale.

A conclusione dei lavori, mercoledì 24 pomeriggio, intervengono due aziende a portare la loro testimonianza operativa in tema di gare, il gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e Comes Spa.

Nell’ambito del progetto, oltre 220 aziende hanno già partecipato al Webinar delle Fonti e alle precedenti cinque tappe del Laboratorio. Il percorso proseguirà nei prossimi mesi con ulteriori tappe territoriali (Monza e Bologna già in programma, con oltre 30 adesioni pervenute al momento) e un coaching individuale riservato a selezionati partecipanti.

Per ulteriori informazioni sono disponibili qui:

pagina del progetto

COMUNICATO STAMPA

Agenzia ICE

Ufficio Servizi Formativi

formazione@ice.it

tenderlab@ice.it